Da dove iniziare? Il viaggio in Andalusia è stato una seconda luna di miele.
Ho sempre desiderato visitare questa regione della Spagna e tutto è andato oltre ogni mia aspettativa: luoghi incantevoli come l'Alhambra di Granada o la Mezquita di Cordova; cibo delizioso; persone accoglienti e socievoli ed un'atmosfera quasi magica dovuta al fascino esercitato dall'architettura araba e dalla passionalità del flamenco.
Se poi come me amate il caldo, qui il sole è protagonista assoluto!
Un viaggio, senza ombra di dubbio, da fare almeno una volta nella vita (io non vedo l'ora di tornarci!).
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Alhambra |
GRANADA - Ai piedi della Sierra Nevada sorge Granada, città molto suggestiva per il suo stile ispano-mediorentale.
La città è sovrastata dall'Alhambra (https://www.alhambra-patronato.es),
la fortezza araba Patrimonio dell'Umanità...pura magia! Bisogna visitarla con calma, gustando la minuziositá con cui sono stati decorati i vari palazzi, ammirandone i patii e le fontane, fino ad arrivare ai rigogliosi giardini del Generalife, la residenza estiva del sultano.
Altro da non perdere a Granada: Plaza Nueva,dove ogni sera troverete ballerini di flamenco pronti a lasciarvi a bocca aperta; il quartiere moresco Albaicín e le teterias di Calle Calderería Nueva (a me è piaciuta molto la Teteria Alfaguara, al civico 7); Alcaiceria, il mercato di artigianato in stile suq arabo; la cattedrale gotico-rinascimentale e la Cappella Reale; il Mirador San Nicolas.
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Teteria Alfaguara |
Per quanto riguarda il cibo, il primo ristorante che ho provato è Puerta de Syria in Calle Elvira 56: buonissimo cibo siriano a prezzi davvero economici (da bere prendete la loro limonata fatta in casa...spettacolare!!).
Shish tawook con arroz - Humus con carne |
Interno Puerta de Syria |
Concedetevi anche un aperitivo o una cena vista Alhambra al tramonto:esperienza da mozzare il fiato!
In questo caso consiglio il ristorante Estrellas de San Nicolás (Calle Atarazana Vieja 1) dove ho imparato ad amare il salmorejo, tipica zuppa fredda a base di pomodori maturi, pane raffermo, aglio, olio extravergine d'oliva e guarnita con uova sode e jamon serrano.
Il dolce tradizionale di Granada è il "pionono", piccolo pasticcino formato da uno strato di Pan di Spagna arrotolato a cilindro e una corona di crema tostata (un po' troppo dolce per i miei gusti, ma va provato).
Tra i migliori quello della Pasteleria Rey Fernando (Calle Reyes Católicos 28).
Sempre in tema di dolci non potete non prendere i fantastici churros...che bontà! Gustateli seduti in Plaza Nueva presso la Churreria Torres Bermejas.
Infine non posso non nominare i bocadillos (definirli panini imbottiti è riduttivo) ed invitarvi a godere al massimo dei lenti ritmi andalusi con tapas e sangria!