Toscana, terra di bellezze
artistiche e bontà gastronomiche (come tutte le Regioni del bel paese).
Basilica di Santa Croce |
Firenze è sicuramente una città
da visitare con le sue chiese, i palazzi storici, i musei; da non perdere poi
una romantica passeggiata su Ponte Vecchio ed un giro per le stradine del
centro storico, ricche di botteghe e negozi di ogni genere.
Nel capoluogo toscano poi non
manca la buona cucina; se vi fermate pochi giorni, questi sono i piatti che,
dal mio punto di vista, non dovreste perdervi:
LA FIORENTINA – Forse il piatto
più conosciuto della cucina toscana. Sicuramente non si può non assaggiarla; le
dimensioni della bistecca sono considerevoli (io stessa non ce l'ho fatta ed ho optato per un taglio medio, sorry)… ma se ben fatta anche il sapore
non è da meno! Da accompagnare, ovviamente, con un buon bicchiere di Chianti.
RIBOLLITA – Zuppa di pane raffermo e verdure che deve il nome al fatto di essere riscaldata due volte (viene appunto “ribollita” sul fuoco). Molto buona!
PAPPA AL POMODORO – Sorta di zuppa con pane raffermo e pomodoro. Una ricetta semplice dal condimento davvero saporito. Alla faccia del piatto “povero”: speciale!
A me è piaciuta in modo particolare quella di Gustavino.
Pappa al pomodoro e Ribollita |
PANINO CON IL LAMPREDOTTO – Sono sincera,
io non l’ho gradito molto … i fiorentini non me ne vogliano. Consiglio però di
assaggiarlo; Firenze è piena di “lampredottai” (ovvero venditori di
lampredotto) sparsi qua e là con i loro chioschi. Molto famoso è Nerbone, all’interno del Mercato
Centrale.
Ah, il lampredotto è una specie
di trippa; più precisamente è uno dei quattro stomaci dei bovini, l’abomaso. Io
non apprezzo neanche la trippa, quindi non faccio testo.
SCHIACCIATA RIPIENA – Dovessi fare una classifica dello street food fiorentino, la schiacciata ripiena vincerebbe senza ombra di dubbio il primo pieno.
La più buona l’ho mangiata All’Antico Vinaio (Via de’ Neri 65/r) preso letteralmente d’assalto a quasi tutte le ore del giorno (preparatevi ad una lunga fila … ne vale la pena!!!).
Da prendere assolutamente “La Favolosa”, schiacciata farcita con sbriciolona (tradizionale insaccato di maiale) e crema di pecorino: come toccare il cielo con un … morso ;)
TAGLIERE DI SALUMI E FORMAGGI – Pancia mia fatti capanna! Un pasto a base di salumi e formaggi è sempre una gioia.
Nei taglieri fiorentini non mancano mai lardo, porchetta, finocchiona, verdure grigliate e sott’oli e vari tipi di pecorini toscani (dal più al meno stagionato).
Un buon locale a tal riguardo è Dal Barone in Borgo San Lorenzo 30/r.
E POI ANCORA:
- I bomboloni! Non si può partire da Firenze senza aver mangiato i bomboloni del Bar Cucciolo (Via del Corso 25/r). Resterete estasiati non solo dalla bontà, ma anche dallo spettacolo dei bomboloni che cadono dallo scivolo alla destra del bancone, dritti dritti nello zucchero. Una gioia per grandi e piccini.
- La fettunta, ossia la bruschetta della Toscana, che prevede solo olio d’oliva, sale e aglio.
- I budini di riso, un classico che troverete in ogni pasticceria di Firenze. Sono piccoli “cestini” di pasta frolla ripieni di riso cotto nel latte e profumato con buccia di limone o di arancia…buoooniii!!!
- E per finire: i cantucci, ovviamente!
UN’ULTIMA CHICCA FIORENTINA: DROGHERIA
PEGNA
Se cercate prodotti di alta
qualità da portare con voi come ricordo di Firenze, la drogheria Pegna, con il
suo secolo e mezzo e più di esperienza, è il luogo giusto dove recarsi.
Il reparto “gastronomia” è il fiore all’occhiello del negozio: i banconieri, molto gentili e professionali, sono pronti a guidarvi nella scelta di formaggi ricercati, salumi e prosciutti di ogni tipo.
E poi ancora: the, spezie, caffè, cioccolato, pasta, vini, liquori, caramelle e molto, molto altro ancora (ci sono più di 300 mq da esplorare).
Dove trovarlo: Via dello Studio 24/r (zona Duomo)
Orari: dal Lunedì al Sabato 10 – 19.30, Domenica 11 - 19
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